Sabato 5 ottobre 2013 alle ore 19,00
Antonio Margiotta presenta
Passaggi di Pensiero
con una nota di Franco Battiato e disegni ed incisione di Donatella Stammer
Nota autobriografica alla seconda edizione riveduta di Passaggi.
Devo alla mia infanzia leopardianamente felice l’amore sconfinato per la solitudine: che ho cercato e trovato, compagna fedele di una feconda melanconia. E da allora non mi sono mai più sentito solo.
Devo alla nobiltà d’animo del duca Lopez y Royo, compagno di studi di Einaudi, la continua ricerca della nobiltà dei sentimenti che è in noi e che mio padre, suo servo fedele, mi ha sempre insegnato a coltivare: per una vita degna.
Devo a Italo Mancini, filosofo e pensatore ardito, la passione per i più profondi ( intriganti?) percorsi di pensiero e alla frequenza dell’Istituto universitario (unico in Italia) di ricerca religiosa da lui fondato l’amore per il sacro: associato ad una saggia distanza dalle muffe delle sacrestie e dissociato dalle livree e fusciacche color cremisi della religione dello scenario.
Devo infine e soprattutto all’incontro con Franco Battiato e alla sua opera, la frequentazione di territori di essenza ed il risveglio di una strana voglia di cielo: e di un innamoramento vago per l’ogni dove della ricerca. E del confine degli opposti e del suo dove: che apre all’altrove. Come a una risonanza della evanescente somiglianza con l’altro noi celeste.
13 gennaio 2013